Vincere al Lotto grazie all'IA si può: la storia di tre studenti
L'intelligenza artificiale può aiutarci anche a vincere al Gioco del Lotto. Almeno questo è quel che hanno pensato e poi messo in pratica tre studenti del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università del Salento. Il gruppetto di laureandi si è reso protagonista di una delle vincite più clamorose della storia.
Scritto da:
Alice Moro
Pubblicato il: 17.03.2025
L’IA fa vincere al Lotto, l’episodio in Salento
Il clamore suscitato da questa vincita non è dovuto alla quantità di denaro incassata dai tre studenti, anche se stiamo parlando di quasi 50.000 euro. Una cifra comunque considerevole, ma che abbiamo già visto conquistare in passato. Sono invece le modalità a portarci a mettere una lente d’ingrandimento su quanto è stato realizzato da questo gruppo di universitari.
Il ricorso all’intelligenza artificiale ha consentito a questi tre studenti (bravi e fortunati) di vincere al Lotto. L’utilizzo dell’IA in questo caso è però decisamente diverso rispetto a quanto avviene nella vita di tutti i giorni. I ragazzi hanno infatti inserito una grande mole di dati in un algoritmo, per poi effettuare le giocate e ottenere un clamoroso doppio colpo.
Proprio così, il Lotto è stato sbancato in due diverse occasioni. La prima vincita ammonta ad “appena” 4.500 euro, mentre la seconda è stata decisamente più corposa e ha portato alla conquista di ben 43.000 euro. Un doppio colpo che va oltre l’incasso economico in sé. Si potrebbe infatti dire che “è stato fatto per il bene della scienza”…
Un colpo non semplice da replicare
Come abbiamo già accennato, il ricorso all’intelligenza artificiale per vincere al Lotto da parte dei tre studenti dell’Università del Salento è decisamente più articolata di quanto si possa pensare. I ragazzi, infatti, sono riusciti a sviluppare un modello statistico basato sull’analisi delle ultime estrazioni. L’utilizzo dell’IA serviva proprio per sapere quali fossero i numeri estratti con maggiore frequenza.
I protagonisti dell’episodio si sono affidati al machine learning, con cui i tre studenti hanno creato l’algoritmo rivelatosi poi vincente. Questo, dopo che sono stati immagazzinati tutti i dati necessari, ha provato a individuare la presenza di schemi o ricorrenze nei numeri estratti negli ultimi concorsi. L’obiettivo era quello di dare un senso statistico a un evento dettato dalla casualità.
Non esiste in senso assoluto un metodo scientifico in grado di darci la certezza dell’estrazione di uno o più numeri al Lotto. Dunque, per quanto vada tenuto conto della qualità del lavoro svolto da questi tre studenti, non possiamo non sottolineare che alla fine dei conti si è trattato di un perfetto mix di studio e di fortuna.
