Per la comodità di chi cerca dettagli particolari, nel menù di navigazione rapida qui di seguito abbiamo riportato gli argomenti essenziali della discussione. Troverete le storie e i nomi dei truffatori più famosi nella storia della roulette e vi presenteremo i modi più comuni per imbrogliare alla roulette.
Le storie dei più famosi truffatori di roulette
Non è un segreto che anche il grande Albert Einstein fosse affascinato dal gioco della roulette, a cui riteneva fosse quasi impossibile barare. Non solo Einstein, ma molti dei migliori matematici hanno cercato senza successo di trovare un modo per manipolare il gioco.
Tutte queste menti brillanti erano alla ricerca di metodi scientifici per ingannare il sistema, mentre qualcun altro andava più… sul pratico. I veri truffatori dei casinò spesso trovano il loro modo particolare di barare al gioco. Di seguito, troverete i più celebri truffatori della roulette a noi noti, ma di sicuro ce ne sono altri sconosciuti poiché il gioco ha oltre 200 anni di storia.
- Richard Marcus – Marcus è diventato una leggenda, grazie alle sue mani veloci e alle sue capacità di fare pinching. Lui e il suo gruppo hanno vinto oltre $12 milioni tra il 1976 e il 1999, anno in cui fu arrestato. Le telecamere di sicurezza resero il pinching impossibile.
- Charles Wells – Uno dei più grandi imbroglioni del 19° secolo. Tra le sue imprese più chiacchierate, la truffa da un milione di franchi in 11 ore, tanto per citarne una. È famoso per aver inventato un dispositivo in grado di manipolare tutte le macchine da casinò.
- Joseph Jagger – Un altro ingegnere e uomo di scienza con brillanti capacità analitiche. Nel 1873 visitò Monaco con i suoi amici, vincendo oltre due milioni di franchi. Mentre giocavano, tenevano traccia dei numeri usciti. In questo modo, hanno scoperto che c’erano nove numeri che uscivano più frequentemente di altri.
- Gonzalo Garcia-Pelayo – Gonzalo è un ragazzo spagnolo che ha preso nota dei numeri usciti dopo cento giri e poi ha utilizzato un software per computer per creare il suo grafico delle probabilità. Questo lo ha aiutato a vincere una fortuna in Spagna fino a quando non è stato bandito da tutti i casinò. Poi, si è recato negli Stati Uniti ed è diventato un truffatore delle roulette di Las Vegas, dove ha vinto ancora parecchio prima di essere nuovamente bandito.
- La squadra serba – Nel 2014, una donna ungherese e due uomini serbi hanno truffato il famoso Ritz Casino di Londra, Regno Unito. Usando due telefoni appositamente progettati con scanner laser per stimare la velocità della pallina e la sua eventuale traiettoria, hanno incassato oltre 2,5 milioni di sterline in soli due giorni. Questa è una delle truffe sui casinò più recenti.
Di imbroglioni della roulette ne esistono a bizzeffe, ma nessuno di loro è diventato ricco e famoso come i personaggi sopracitati. Come abbiamo detto in precedenza, molti cheater dei casinò stanno alla larga dalla roulette a causa della sua complessità; la maggior parte preferisce il blackjack o il poker, giochi in cui conta anche l’abilità.
Tra poco ci concentreremo sugli strumenti e sui modi per barare alla roulette più comunemente usati. Il paragrafo seguente è però dedicato a qualcosa di molto più attuale: le roulette dei casinò online. Vogliamo spiegarvi perché è difficile barare nei siti di roulette online.
Barare alla roulette online: difficile, non impossibile
Poiché l’attenzione verso i casinò online è cresciuta negli ultimi due decenni, la finestra di opportunità per imbrogliare alla roulette si è chiusa. Ok, ci sono alcune eccezioni, ma le piattaforme digitali hanno tutti gli strumenti per rilevare, fermare ed eventualmente bandire i giocatori truffaldini. Ecco alcune caratteristiche che impediscono efficacemente a chiunque di manomettere i giochi di roulette online.
⚖️ Licenza di gioco | Le licenze di gioco da parte di rinomati regolatori di gioco online come l’ADM sono un segno di affidabilità e legittimità. |
🔒 Criptaggio dati | Tutti i casinò online e le piattaforme di scommesse al giorno d’oggi sono dotati di crittografie web che impediscono il furto di informazioni. |
🤝 Valutazioni di equità | Esistono enti regolatori di terze parti, come IBAS o eCOGRA, che controllano ulteriormente l’equità dei giochi e degli operatori. |
🆘 Associazioni di aiuto | Le associazioni di tutela dal gioco compulsivo sono al servizio degli operatori: prendersi cura del cliente è la cosa più importante in questo settore. |
L’unico modo per riuscire a barare alla roulette online è utilizzare qualche software illegale che analizza i risultati e offre proiezioni di probabilità affidabili. Va da sé che usare questi strumenti significa essere bannati dal casinò nel momento in cui verrete scoperti. Inoltre, l’uso di software illegali è considerato un reato in molti paesi, soprattutto se questi vi permettono di vincere grosse somme.
Modi per barare ai tavoli della roulette
In un casinò tradizionale, le possibilità di barare alla roulette senza essere scoperti sono lievemente migliori. Ma giusto lievemente: grazie alle misure di sicurezza di ultima generazione, come il software di intelligenza artificiale che tiene traccia del comportamento del giocatore nei piani del casinò, per i casinò più grossi è ormai molto facile pizzicare i furbetti.
Giocando in un piccolo casinò di periferia, i truffatori possono avere qualche chance in più. Nei prossimi paragrafi, conosceremo più da vicino i metodi più usati dai bari, nonché i più efficaci. Ma lasciatecelo dire ancora una volta: vi consigliamo di tenervi alla larga da qualsiasi cosa di illegale!
Past Posting
Si tratta di una sorta di gioco di prestigio, che richiede doti di prestidigitazione. “Past posting” significa infatti cambiare le fiches quando la ruota si ferma. Come si fa? Bene, sulla carta è semplice. Inizialmente, si posizionano diverse chip di basso valore, il cui colore corrisponde a un chip di valore superiore. Ad esempio, si giocano tre gettoni da 10€ e in caso di giocata vincente, si cambiano rapidamente quei gettoni con altri del valore €50, dello stesso colore.
Questo è un trucco che solo le mani più abili sono in grado di eseguire, ed è più semplice farla franca in casinò con misure di sicurezza non adeguate. I migliori truffatori mettono insieme una squadra per distrarre il dealer, così da avere più tempo per effettuare lo scambio. Vogliamo sottolineare la pericolosità di queste manovre, perché ogni casinò al giorno d’oggi ha telecamere che potrebbero facilmente cogliervi in flagrante.
Pinching
Il “pinching” è esattamente il contrario del past posting. Occorre sempre scambiare le fiches, ma lo scopo qui è rimuovere o ridurre una puntata, per tagliare le perdite. La verità è che la maggior parte dei giocatori che usano tali trucchi alla roulette preferiscono il past posting, perché si fa solo quando si vince: meno mosse illecite significa minori possibilità di essere scoperti.
Sfera magnetica
Questo è uno dei trucchi che gli imbroglioni della roulette usavano molto ai tempi, come mostrano alcuni film sulla roulette e sui truffatori dei casinò. Non è difficile da eseguire e capire, ma bisogna farlo alla perfezione per non destare sospetti. Di solito, si usano dispositivi elettromagnetici che possono inviare impulsi magnetici quando vengono accesi.
Come potete intuire, è impossibile far uscire un determinato numero, ma può essere utile per far cadere la pallina in una sezione della ruota dove avete maggiori probabilità di vincere. Molti casi saliti agli onori della cronaca tra il 1995 e il 2005. Successivamente, la maggior parte dei casinò ha introdotto tavoli con protezioni speciali per i campi magnetici, rendendo impossibile questo trucchetto.
Modifiche alla ruota
Questo “trucco” era ed è ancora difficile da fare, senza aiuto dall’interno. Diciamo subito che sfruttare i punti deboli del casinò non è considerata un’azione illegale, ma cambiare il bilanciamento della ruota lo è, eccome. In effetti, questo modo di imbrogliare alla roulette si basa su semplici regole fisiche.
Modificando anche leggermente l’assetto della ruota, cambierà il modo in cui gira, perché viene a mancare la condizione di equilibrio assoluto. Per fare ciò, è necessario appunto modificare la ruota. Di solito, se ne occupa un complice che lavora al casinò. Il truffatore non deve fare altro che osservare, annotare l’eventuale serie di numeri vincenti e vedere quale si ripete più frequentemente.
Fatto ciò, ci si siede e si comincia a giocare. Occorre armarsi di pazienza, denaro e tempo prima di cominciare a vincere. Tenete presente che i casinò controllano regolarmente le loro ruote e i tavoli, per sistemare eventuali squilibri che potrebbero causare danni economici.
Misurazioni laser
Come abbiamo detto in precedenza, molti truffatori della roulette hanno utilizzato laser per stimare la velocità della pallina e la traiettoria di atterraggio. Per farlo, occorre un laser e un piccolo computer con un software in grado di calcolare i movimenti della sfera.
Il primo truffatore di roulette di questo tipo è stato avvistato nei primi anni ’70 e il suo nome era Norman Packard. Naturalmente, il metodo si è evoluto molto nel corso degli anni, ma anche la sicurezza dei casinò. Possiamo garantire che oggi utilizzare un laser è impossibile.
Usare un complice
Teoricamente, il modo migliore per mettere a punto uno stratagemma per truffare il casinò è avere un complice all’interno. Non importa il metodo scelto per barare, sarà sempre più facile se avete il dealer dalla vostra parte. Può far finta di non vedere il vostro pinching o past posting, che è il modo più semplice per trarre profitto. In alternativa, il complice potrebbe manomettere l’equilibrio della ruota, dandovi un vantaggio matematico.
La roulette è tra i giochi più impegnativi da prevedere e manipolare. Pertanto, non vi consigliamo di provare a imbrogliare, perché nella migliore delle ipotesi verrete bannati. Se proprio volete provare un modo per guadagnare un vantaggio, potete usare le strategie per roulette più famose, che aumentano le vostre possibilità di vincita.
FAQ
Abbiamo raccolto le domande più frequenti sulle truffe alla roulette, così da permettervi di ricordare meglio quanto avete letto. Dopotutto, come dicevano i latini, “repetita iuvant”. Non perdete l’occasione di rileggere la versione estesa di ogni risposta facendo clic sul collegamento.