William Hill, chi è il padre fondatore delle scommesse sportive
Se pensiamo a un personaggio che ha influenzato in maniera importante l'industria delle scommesse sportive, William Hill è il primo nome che ci viene in mente. Se non altro perché è forse l'unico caso di soggetto che ha messo il proprio nome e cognome per denominare la sua azienda.
Scritto da:
Francesco Cammuca
Pubblicato il: 28.02.2025
William Hill, 90 anni di storia delle scommesse
Al di là di questo aspetto sicuramente curioso, se pensiamo a chi è William Hill, alla sua storia e ai traguardi raggiunti dalla sua azienda non si può che prendere esempio. Stiamo parlando di uno dei primi a credere al mondo delle scommesse sportive a tal punto da avviare una realtà che negli anni ne è diventata un pilastro.
William Hill è nato a Birmingham nel 1903 e dopo un rapporto burrascoso e breve con la scuola ha iniziato a lavorare nella fattoria dello zio. A 16 anni si unì ai Black & Tans, mentendo sulla sua età per prendere parte alla Guerra di Indipendenza in Irlanda. Quando le armi tacquero, tornò a lavorare ma cambiò completamente vita.
Il rapporto tra William Hill e le scommesse nacque in un pub nella contea di Cork, sempre in Irlanda. Qui venne ingaggiato dal titolare Moss Foley per accettare le puntate degli avventori del locale. Un’esperienza che lo avrebbe segnato a vita, visto che al suo ritorno in Inghilterra portò avanti, seppur in tono minore, questo genere di attività.
L’idea vincente di creare una nuova azienda
L’anno della svolta fu il 1925. William Hill decise di aprire un’agenzia legale nella sua Birmingham, anche se le cose in un primo momento non andarono bene. Così quattro anni dopo ci fu il trasferimento a Londra, dove iniziò ad accettare scommesse sui levrieri prima di aprire il primo shop a Park Lane, aggirando le norme sull’incasso delle giocate.
La reputazione di William Hill a Londra crebbe, per via del fatto che assicurava agli scommettitori di ricevere in brevissimo tempo il denaro dovuto. Migliaia di persone si affidavano a lui per ogni genere di scommessa. Nel 1944 aprì anche alle giocate sul calcio, diventando il primo bookmaker a offrire opzioni a quota fissa, ben prima rispetto a Ladbrokes.
L’ascesa di William Hill non si arrestò dopo la sua morte, avvenuta nel 1971. Nel 2002, l’azienda venne quotata in Borsa a Londra per un miliardo di sterline. Nel 2020 Caesars acquistò il marchio per le sole operazioni online, ma un anno dopo 888 ne acquisì i diritti per Europa e Regno Unito.
