Regole blackjack split: le coppie
Quando giochi a blackjack, prima o poi ti capita una coppia di carte di egual valore. In quelle situazioni, le regole del tavolo e del casinò determinano i tuoi prossimi passi. Meglio non sottovalutare queste situazioni: mantieni la calma, segui la tua strategia e agisci di conseguenza, perché ogni coppia va trattata individualmente. Dopo tutto splittare non è sempre la scelta corretta, con i 10 o con qualsiasi altra coppia. Anzi, con la coppia di 10 lo split nel blackjack è da evitare, ma ci tornerò tra poco.
La maggior parte delle varianti del blackjack permette di dividere la coppia in due nuove mani. Fatto ciò, riceverai una nuova carta per ciascuna mano, raddoppiando la puntata. Il gioco poi continua normalmente, con una sola differenza: grazie al blackjack split, avrai due chance di battere il banco (o di perdere). Lo split nel blackjack con i 10 non richiede solo la tua attenzione, ma anche esperienza e logica. Molti principianti tendono a splittare troppo spesso, ma questo di solito è un errore.
Per fortuna non ci sono così tante carte di valore 10: memorizzare certe azioni, in determinate situazioni, è una passeggiata di salute. Per esempio, una buona strategia di blackjack è di splittare sempre gli assi e gli 8. Ti lascio una veloce e utile tabella riepilogativa:
Splitta | Non splittare |
---|---|
Assi (A) | Dieci (10) |
Otto (8) | Quattro (4) |
Due (2)* | Cinque (5) |
Tre (3)* | Donne (Q) |
Sette (7)* | Re (K) |
Sei (6)** | Jack (J) |
Nove (9)*** | – |
* Quando il dealer mostra una carta relativamente bassa, dal 7 in giù.
** Quando il dealer mostra una carta dal 2 al 6 (2, 3, 4, 5, 6).
*** Quando il dealer ha dal 2 al 6, ma anche 8 e 9.
Quando splittare a blackjack: eccezioni e condizioni
Come puoi vedere, nella tabella precedente ci sono alcune condizioni per determinare se splittare o no. Si tratta di consigli raccolti dopo anni di esperienza giocando a blackjack. Perciò, splittare assi, 2, 3, 6, 7, 8 e 9 in generale è sempre una buona idea, ma è di vitale importanza controllare la carta del dealer. Quando è pari o superiore al 7, è meglio chiamare carta. Ci sono giocatori che con una coppia di 7 stanno, se il banco ha un 10 o un asso.
Ragiona sempre prima di prendere una decisione. Per esempio, quando il dealer mostra un 8 e tu hai una coppia 2 o di 3, è meglio splittare. Con i 6 la situazione è identica: meglio lo split. Se hai una coppia di 9, qualsiasi carta diversa dal 2 o dal 3 ti farà sballare, se non splitti o ti fermi.
Non sempre lo split nel blackjack è consigliabile. A volte ti ritroverai con due mani più deboli, invece di aumentare le probabilità di successo. Questo può succedere con i 4, i 5 e i 10. Ricordati che nel blackjack, lo split implica il raddoppio della puntata originale. Ecco perché splittare le mani che ho appena citato è una strategia perdente nel lungo periodo.
Blackjack split: che fare con i 10?
Per prima cosa, assicurati che il tuo casinò online di riferimento permetta lo split. Poi, rilassati e riflettici un attimo. Molti giocatori di blackjack decidono di splittare una coppia di 10, perché così si ritroveranno con due mani di partenza entrambe con un 10. Be’, le probabilità di pescare un altro dieci non sono così alte. Invece di due mani forti e il doppio dei premi, probabilmente ti ritroverai con due mani basse e due sconfitte.
Non a caso, i giocatori di blackjack più esperti non usano mai la tattica dello split dei 10. Ok, 10 è un’ottima mano di partenza, ma anche 20 è un totale difficilmente battibile: perdere con 20 è assai raro. Ti renderai conto che è sempre meglio avere una mano molto forte che due mani mediocri.
Ti consiglio di andare sul sicuro, per così dire. Perché dopo aver splittato, le cose possono andare molto diversamente. Puoi sempre ricevere un 10 o un 9, ma il dealer può anche darti un 4 e un 5, per esempio. Ricorda: una mano che contiene un 10 ha le più alte possibilità di vittoria, non ha senso dividerla e rischiare!
Come giocare quando fai split a blackjack con i 10
Nella storia, solo due giocatori professionisti hanno consigliato di splittare i 10 a blackjack: John Scarne ed Edward Thorp. Scarne nel 1949, quando ancora non si usavano strumenti computerizzati per giocare d’azzardo. Thorp nel 1962: il noto giocatore e autore di libri sul blackjack fu il primo a usare un computer IBM 704 per giocare. Se però oggi facciamo delle simulazioni, i computer ci restituiranno gli stessi risultati in quasi il 100% dei casi: meglio non splittare.
Ma lasciamo da parte per un attimo i computer. Se sei al casinò e sai contare le carte, allora puoi splittare quando nel mazzo sono rimaste carte di alto valore. Un’altra situazione in cui puoi splittare i 10 al blackjack è durante l’ultima mano di un torneo. Osservate lo stack degli altri giocatori e calcolate se vincere una singola mano non vi basti: nel caso, splittate. Ad ogni modo non splittate troppo spesso nell’ultima mano di un torneo, perché qualcuno potrebbe accusarvi di contare le carte.
Splittare i 10 nel blackjack oppure no: considerazioni finali
Splittare i 10 nel blackjack non è una cosa molto saggia da fare, visto che perderete nel 92% dei casi circa. La coppia di 10 nel blackjack è una delle più desiderabili. Quando la ricevi, non avere fretta: guarda la mano scoperta del dealer, la fase del gioco, il mazzo, le carte e via dicendo. L’opzione numero uno con carte del genere, nei migliori siti di blackjack online, è non splittare: hai già una mano vincente.
FAQ
Di seguito troverai altre curiosità sul blackjack e sullo split delle coppie (di 10 e non solo) in particolare. Ho fatto molte ricerche, per fornirti risposte chiare e brevi. Leggile e adatta le tue tattiche di gioco di conseguenza.