Cibo gourmet e casinò: i luxury restaurant nelle sale d’azzardo
I casinò non sono più solo dei santuari profani del gioco, ma anche luoghi d’eccezione in cui trovano spazio altri sofisticati piaceri estetici, come la cucina stellata. I loro quotatissimi ristoranti gourmet propongono sempre più spesso menù ricercati e pietanze di qualità realizzate con ingredienti di prima scelta.
Scritto da:
Alice Moro
Pubblicato il: 30.09.2024
Pietanze prestige à la carte
I piatti più esclusivi che è possibile trovare nei ristoranti gourmet dei casinò sono sicuramente quelli a base di pesce e frutti di mare, cibi pregiati per definizione. I prodotti ittici vengono declinati dai migliori chef in portate le cui ricette sembrano vere e proprie perle di letteratura gastronomica. Qualche esempio? Salmone Red King in pesto di aneto e uova di trota in mousse di aragosta.
In questi luxury restaurant ad alta quotazione Michelin, il pescato impreziosisce anche la carte d’èlite dei primi piatti. Elenchi in cui è possibile trovare spaghetti allo champagne in salsa di ostriche e bavette ghiacciate alle uova di lompo. Meglio non conoscere i prezzi: conviene piuttosto studiare il menù dei vini e perdersi tra uno Château d’Yquem e un Montrachet Grand Cru.
Le alternative di carne ci sono e sembrano altrettanto preziose, come le zuppe del resto, e ancora gli antipasti dello chef. Smoking e tailleur ricercati non sono dunque cuciti su misura esclusivamente per i tavoli della roulette, ma anche per quelli stellati dei ristoranti interni ai casinò resort. Luoghi di un’esperienza culinaria che, per ovvie ragioni, ci sono preclusi sui siti gambling online.
I più quotati ristoranti dei casinò internazionali
La prima tappa di un ipotetico tour ludico-gastronomico potrebbe essere Macao, regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese nota in quanto sede delle più eleganti sale da gioco al mondo. Qui, in cima al casinò e resort Grand Lisboa, è possibile prenotare un tavolo d’alto bordo al Robuchon au Dôme, ristorante del compianto e pluristellato chef Joël Robuchon, scomparso nel 2018.
Per trovare qualcosa di simile tocca spostarsi di 12.000 chilometri e atterrare nella Città del Peccato, precisamente al Caesar Palace. È all’interno di uno dei più iconici casinò del globo che ha sede il ristorante di lusso del rinomato chef Guy Savoy, templio del palato dove è possibile trovare una “sala del caviale”, con menù esclusivo a base di uova di storione.
Dalle nostre parti è il casinò Ca’ Vendramin Calergi di Venezia a ospitare il ristorante più sofisticato. Con le sue tre sale affrescate da Gian Battista Crosato e arricchite dalle tele preziose di Palma il Giovane, questo circolo del gusto propone una carta straordinaria di pietanze a base di pesce, secondo le ricette più antiche della tradizione lagunare.
