Gioco d’azzardo e anime, le migliori serie
Un elenco di cinque posizioni sui migliori anime dedicati al gioco d’azzardo. Una tematica che ha sempre trovato spazio in diverse produzioni d’animazione giapponesi, che toccano sia i giochi più “classici” da casinò ma anche quelli antichi come il Mahjong, molto popolare in Asia.
Scritto da:
Alice Moro
Pubblicato il: 13.11.2024
Kakegurui e Death Parade: una posta in palio altissima
Iniziamo con l’anime più famoso e quotato, Kakegurui, disponibile su Netflix. Surreale ed accattivante, il racconto si concentra sulla storia di Yumeko Jabami, una ragazza affetta da ludopatia (in giapponese, Kakegurui), che si iscrive ad una scuola molto particolare; la Hyakkou. In questo istituto, infatti, bisogna eccellere nel gioco d’azzardo piuttosto che nelle materie classiche.
Tuttavia, qualora uno studente non fosse all’altezza, la punizione è esemplare: una grottesca trasformazione in “animale domestico”. L’adrenalina e la suspense, dunque, sono all’ordine del giorno per Yumeko, che può contare solamente sulle sue abilità di giocatrice.
Death Parade invece è caratterizzato da un ambiente misterioso e alquanto cupo. Decim, barista solitario ed enigmatico, lavora in un locale sospeso nel tempo dove giungono le anime di due defunti nello stesso istante. Sarà a lui a giudicare, tramite diversi giochi proposti, quale delle due anime sarà degna di reincarnarsi e chi invece finirà nel vuoto per sempre.
One Outs, Akagi e Kaiji: debiti e società
Uno spaccato più realistico sul gioco d’azzardo viene offerto da Kaiji, ambientato nel Giappone degli anni ’90. Qui il protagonista, sommerso dai debiti, tenta di risollevarsi cercando di vincere del denaro in giochi d’azzardo sempre più crudeli e che mettono a repentaglio la sua vita e quella dei suoi amici.
Proseguiamo con One Outs, che all’apparenza sembrerebbe uno “spokon”, ovvero un anime sullo sport, in quanto al centro della storia c’è Toua Tokuchi, un talentuoso lanciatore di baseball. Tuttavia, Tokuchi firmerà un contratto peculiare con la squadra dei Lycaons: per ogni strike-out messo a segno guadagnerà 5 milioni di yen, mentre per ogni punto concesso alla squadra avversaria, ne perderà ben 50 (milioni), rendendo ogni lancio potenzialmente decisivo.
Infine, Akagi tratta di un gioco molto antico e tradizionale in Asia: il Mahjong. Il protagonista, che dà il nome all’anime, è un abile giocatore di Mahjong, e ricorre frequentemente a tecniche ai limiti del legale per vincere le proprie partite e diventare il più forte di tutto il Giappone.
