Passione e controversie: Michael Owen e il gambling

Nel corso degli anni la relazione tra Michael Owen e il gambling ha dato vita a molte voci e speculazioni. Online sono disponibili articoli di quasi vent’anni fa che parlano di presunti debiti al gioco dell’ex Pallone d’Oro, conseguenza di una passione che dura ancora oggi e che ha fatto molto discutere.

Michael Owen: chi è l’ultimo Pallone d’Oro inglese

Il nome di Michael Owen è uno dei più noti e conosciuti tra tutti gli appassionati di calcio. Parliamo del resto di un campione che ha indossato le maglie di alcuni dei club più amati al mondo come Liverpool, Newcastle, Manchester United e Real Madrid. Classe 1979, Owen ha anche indossato 89 volte la maglia dell’Inghilterra (40 i gol messi a segno) ed è stato il 4° e ultimo inglese premiato con il Pallone d’Oro, trofeo assegnato al miglior calciatore al mondo vinto nel 2001.

Figlio di Terry Owen, ex attaccante attivo tra gli anni ’70 e ’80, Owen ha sposato Louise Bonsall, storica fidanzata conosciuta addirittura alle scuole elementari, nel 2005. Nel 2022 il suo patrimonio netto è stato stimato in circa 54,5 milioni di sterline. L’ex campione inglese ha chiuso nel 2013 una carriera inferiore alle enormi aspettative frenata da numerosi infortuni.

La pubblicità a un operatore illegale su Twitter

A maggio 2022 Owen ha pubblicizzato sul proprio profilo Twitter – seguito da 3,8 milioni di persone – un casinò online che accetta pagamenti in criptovalute. Questo è in possesso della licenza rilasciata dal governo di Curacao, che però si è scoperto non permette di operare in Gran Bretagna: per farlo è infatti necessario ottenere l’autorizzazione dell’UKGC (United Kingdom Gambling Commission), l’ente che regola il gioco nel Regno Unito. Un processo simile a quello che riguarda i migliori casinò in Italia, autorizzati in questo caso dall’ADM.

Bisogna inoltre tenere presente che le leggi che gli operatori devono rispettare per poter utilizzare le criptovalute sul mercato britannico sono ancora più severe e stringenti. È infatti necessario aderire ai più alti standard di sicurezza stabiliti dall’industria del gioco online per offrire questo tipo di servizio. Michael Owen è stato quindi contattato dall’Advertising Standards Authority (ASA): l’ente che regola la pubblicità nel Regno Unito ha chiesto all’ex calciatore di cancellare i controversi tweet.

Questi sono stati così rimossi, anche se l’ASA ha affermato di non aver ricevuto nessuna risposta ufficiale da Owen. Che presto però è tornato nell’occhio del ciclone dopo aver annunciato che la collezione di NFT a lui dedicata sarebbe stata “la prima incapace di scendere sotto il proprio valore iniziale”. Qualsiasi intenditore, anche alle prime armi, sa che non esiste un investimento privo di rischi. E che quindi quanto affermato dall’ex Pallone d’Oro doveva essere considerato fuorviante. L’affermazione è stata infatti smentita successivamente da Oceidon, compagnia partner di Owen nella sua azienda di NFT.

I presunti problemi di Owen al gioco

Michael Owen ha espresso più volte il proprio amore per il gioco d’azzardo e l’ippica: è stato in possesso di alcuni cavalli da corsa di alto livello, affidati a uno dei migliori allenatori in circolazione, Tom Dascombe, e uno di questi, Brown Panther, ha preso parte a prestigiosi appuntamenti come il Royal Ascot 2011 e la Dubai Gold Cup del 2015.

L’ex stella del calcio inglese ha inoltre un noto legame con BetVictor, popolare casinò online con sede a Gibilterra di cui è ambasciatore e che almeno in questo caso può liberamente operare sul mercato britannico grazie alla regolare licenza rilasciata dall’UKGC.

Ovviamente non è sbagliato amare gambling e ippica, almeno fino a quando questa passione viene espressa entro limiti appropriati. Del resto siamo tutti d’accordo sul fatto che i principi del Gioco Responsabile sono fondamentali nel tenere i giocatori problematici lontano dai guai causati dall’azzardopatia.

Le voci sui problemi al gioco di Michael Owen sono iniziati nei primi anni 2000. Secondo diverse fonti, l’allora stella del Liverpool avrebbe perso cifre molto importanti nel corso degli anni, al punto che circolavano voci anche su suoi presunti debiti di gioco. Anche se Owen ha sempre negato di avere problemi di questo tipo, certe speculazioni non sono mai state messe a tacere del tutto.

Sono vere le storie sui debiti di Owen e Rooney?

Altra storia interessante è quella che riguarda la rivalità tra Michael Owen e Wayne Rooney iniziata nel 2006. Rooney è un altro famoso calciatore inglese, che ai tempi accusò Owen di avergli presentato un allibratore con cui avrebbe successivamente contratto un debito pari a 700.000 sterline, circa un milione di euro.

Bisogna comunque tenere presente che la presunta accusa fu successivamente smentita dallo stesso Rooney e che, in ogni caso, entrambi i calciatori avevano patrimoni netti tali da poter affrontare perdite economiche di questo tipo.

Un debito che per Michael Owen può rappresentare un semplice contrattempo, quasi una scocciatura e poco più, per una persona comune può avere invece effetti disastrosi, ed è per questo che i casinò online con soldi veri invitano costantemente a giocare in modo responsabile oltre a proporre diverse soluzioni per affrontare le perdite al gioco nel modo migliore.

Il rapporto tra Owen e il gioco d’azzardo

Michael Owen ama certamente giocare, e come abbiamo detto questo va benissimo fino a quando rientra nei suoi limiti. Il gioco d’azzardo è un passatempo estremamente popolare e amato da tantissime persone in tutto il mondo inclusa la Gran Bretagna, dove certo l’ex Pallone d’Oro non è l’unico appassionato famoso al grande pubblico.

Molti altri calciatori, attori, musicisti e in generale personaggi di spettacolo visitano di tanto in tanto i casinò. Tra questi abbiamo nomi come Ben Affleck, Tobey Maguire e Frank Sinatra. È comunque molto importante che personaggi pubblici noti in tutto il mondo e seguiti da milioni di persone prestino particolare attenzione quando promuovono certe passioni tramite i propri profili social.

FAQ

Siamo arrivati alla conclusione del nostro articolo su Michael Owen, la sua passione per il gioco d’azzardo e le controversie ad essa legate. Abbiamo provato a raccontarvi tutto nel modo più dettagliato possibile e speriamo di aver fatto luce sulla vicenda. Se qualcosa ancora non fosse chiaro, dai un’occhiata alla sezione sulle domande più frequenti che segue: