Il libro nero della Nevada Gaming Commission: ecco alcuni nomi
La Nevada Gaming Commission è l’agenzia governativa che si occupa del gioco d’azzardo nel Nevada e, principalmente, a Las Vegas. Negli anni ha stilato una lista nera con tutti i nomi delle persone indesiderate nei casinò statali. Questi sono obbligati per legge a escludere, pena sanzioni, le persone indicate.
Scritto da:
Federico Cremonesi
Pubblicato il: 14.10.2024
Cosa sono il Black Book e il Griffin Book?
Il Black Book, la lista nera gestita dalla Nevada Gaming Commission, impedisce ad alcuni individui di accedere ai casinò di Las Vegas. Questo registro non include solo noti truffatori o persone legate al crimine organizzato, ma anche turisti in grado di barare contando le carte o manipolando le slot machine.
Se da una parte sono aumentati gli utenti online, soprattutto a Las Vegas, le case da gioco mantengono il loro fascino. Per ovviare a problemi legati a frodi di vario genere, i casinò sfruttano le informazioni del libro nero e anche del Griffin Book, una banca dati di persone sospettate di barare o truffare.
Questa seconda lista è stata stilata dall’agenzia investigativa Griffin e include fotografie dei sospettati e indicazioni dettagliate che consentono al casinò di escludere gli indiziati dai propri edifici a vita. L’ex sindaco di Las Vegas, Oscar Goodman, ha però sollevato dubbi sull’incostituzionalità di questo tipo di pratica perché viola i diritti di espressione e di libertà personale.
Alcuni nomi noti del Black Book
Secondo il sito ufficiale del Nevada Gaming Control Board, la lista conta diversi nomi, alcuni a noi particolarmente noti. Tra quelli più famosi avevamo, infatti, Archie Karas, una vera leggenda del poker venuto a mancare recentemente. Karas era stato incluso nel 2013, dopo aver barato al blackjack con conseguente arresto. Condannato a 3 anni di libertà vigilata, è stato bandito per sempre.
Altri nomi presenti nel libro nero di Las Vegas sono quelli di John Joseph Vaccaro Jr., condannato per aver frodato alcuni casinò, barando alle slot machine per milioni di dollari. Un altro personaggio molto conosciuto è Michael Joseph Balsamo, condannato anch’egli per aver manipolato più volte le slot, già a partire dal 1979.
Tommy Carmichael, altro nome notissimo, è diventato famoso per aver creato dispositivi in grado di frodare le slot. Nella sua carriera Tommy ha guadagnato milioni di dollari come anche Dennis Nikrash, che ha sfruttato le sue grandi abilità informatiche per truccare i software delle slot, ottenendo circa 16 milioni di dollari.
