Elmer Sherwin e il jackpot vinto al The Mirage
La nostra storia ha inizio in una data che sarebbe stata comunque destinata a entrare nella storia del gioco d’azzardo. Il 22 novembre del 1989, a mezzogiorno in punto, apre i battenti a Las Vegas il The Mirage, opera visionaria realizzata da Steve Wynn e destinata a cambiare per sempre il panorama della Sin City.
All’epoca uno dei casinò più grandi al mondo, primo megaresort nel suo genere e precursore di molti altri che sorgeranno in città successivamente, il The Mirage si distingue per moltissimi aspetti: è costato moltissimo (anche se Wynn recupererà la cifra in soli 18 mesi rispetti ai 7 anni previsti), impiega oltre 6.000 persone e offre attrazioni di ogni genere, dagli habitat realizzati ad hoc per tigri bianche e delfini a un vulcano artificiale che erutta attirando visitatori dalla Strip.
Elmer Sherwin, un veterano della seconda guerra mondiale in pensione, lo stesso giorno si trova in visita in città insieme alla moglie. La coppia è venuta a trovare alcuni parenti, ma il richiamo del nuovo “mega casinò” è irresistibile per un appassionato al gioco come il protagonista della nostra storia. L’idea è di giocare qualche dollaro e vedere cosa succede, la slot machine prescelta è la Megabucks, realizzata da IGT e che offre un jackpot progressivo milionario.
Uno spin tira l’altro senza però segnare alcun successo per il protagonista della nostra storia, che proprio quando sta per lasciare la sala si decide a chiedere 20 dollari in prestito alla moglie. Una “sliding door” che gli cambierà la vita: pochi minuti dopo, a poche ore dall’inaugurazione del Mirage, i simboli si allineano nel modo giusto ed Elmer Sherwin vince un jackpot da 4.653.697 dollari, all’epoca la più grande vincita ottenuta nelle slot a Las Vegas e la seconda in tutti gli Stati Uniti.
Il bis del 2005 e un posto nella storia
Poco dopo aver ottenuto una vincita che cambierebbe la vita di chiunque, il signor Sherwin decide di trasferirsi in pianta stabile a Las Vegas. A 76 anni ha chiesto e ottenuto il pagamento del premio vinto in 20 rate annuali, una pensione dorata che gli permette di continuare a dedicare del tempo al gioco senza affanni.
Sembra assurdo dirlo quando parliamo di gambling, ma quello che insegue Elmer Sherwin non è il denaro, ma la gloria. Il sogno di bissare il successo ottenuto al The Mirage, di diventare il primo nella storia a vincere due jackpot alle slot, è un pensiero costante nella sua mente. E diventa incredibilmente realtà il 16 settembre del 2005.
Sherwin si trova al Cannery Casino & Hotel, nord di Las Vegas, ancora di fronte alla Megabucks che gli ha portato tanta fortuna 16 anni prima. A 92 anni è un volto ben conosciuto in città, e quando viene annunciata la vincita di un jackpot da ben 21.147.947 dollari tutti i clienti rivolgono lo sguardo nella sua direzione. Ancora una volta Elmer Sherwin e il jackpot si incontrano.
Proprio così: il 92enne Elmer Sherwin diventa il primo – e a oggi unico – due volte vincitore di un jackpot milionario alle slot. Una storia che ha dell’incredibile, considerando le possibilità che questo accadesse, e che gli porta gloria, omaggi da parte del casinò, servizi su giornali e telegiornali. Soprannominato “l’uomo più fortunato al mondo”, entra per sempre nella storia del gambling.
Chi è stato Elmer Sherwin
Uno dei tanti pensionati appassionati al gioco, Elmer Sherwin è diventato improvvisamente famoso in tutti gli Stati Uniti dopo aver vinto due volte il jackpot Megabucks. Una vera e propria impresa, per cui però non si è mai montato la testa. Dopo la prima vincita ottenuta al Mirage le sue spese più importanti furono una poltrona reclinabile e una Dodge Colt usata che desiderava da tanto tempo, scelte che la dicono lunga sul personaggio.
Dopo la seconda vincita, festeggiata con un hotdog consumato in piedi mentre venivano eseguiti i controlli di rito da parte del personale, disse: “Non ho continuato a giocare per i soldi, ma per vincere il jackpot due volte. Una cosa che è successa alle lotterie, ma mai alle slot”. E a proposito dei piani per il futuro aggiunse: “Punterò al terzo jackpot Megabucks, ma potrei provare anche Wheel of Fortune”.
Due anni più tardi, purtroppo, Elmer Sherwin si spense all’età di 94 anni. Nei suoi ultimi anni di vita fu inevitabilmente oggetto di invidia per molti, ma non per tanti quanti ci si potrebbe aspettare. Si distinse infatti per uno stile di vita moderato, condividendo l’enorme somma di denaro incassata con i propri familiari e amici e donando una bella fetta del secondo jackpot vinto alle vittime dell’uragano Katrina.
Celebre è diventata una sua massima, che forse non ha niente a che vedere con la chiacchierata legge dell’attrazione al gioco ma senza dubbio può ispirare un atteggiamento positivo verso la vita: “Mi sono sempre sentito una persona fortunata. Quando vado a giocare vedo persone che si siedono aspettandosi di perdere. Io mi aspetto di vincere. E vinco!”.
Così parlò Elmer Sherwin, “l’uomo più fortunato del mondo” entrato nella storia del gioco d’azzardo come l’unico capace di vincere un jackpot milionario alle slot in due occasioni.
FAQ
Il nome di Elmer Sherwin è piuttosto rinomato tra gli appassionati di gambling, e in questo articolo abbiamo cercato di raccontare la sua impresa in modo dettagliato. Se hai ancora dubbi in proposito potresti concludere la lettura con le domande più frequenti su questa incredibile storia.