Poker ai massimi storici: come diventare giocatori professionisti
Il poker ha sempre avuto fascino, ma negli ultimi due anni il numero dei giocatori è cresciuto enormemente. Questo è accaduto grazie a piattaforme come Twitch e YouTube che trasmettono dirette di tornei importanti. Proprio grazie a questo successo, tante persone si sono avvicinate al poker e vorrebbero diventare professionisti.Come diventare top player di poker
Partiamo da un presupposto fondamentale: il poker è popolare grazie alle dirette streaming, ma anche grazie ai siti di poker online che negli ultimi tempi vedono una crescita degli utenti registrati. Attirati da piattaforme online ricche di tornei e modalità di gioco, alcune persone coltivano il sogno di diventare professionisti.
Affermarsi in tornei internazionali come l’European Poker Tour o il World Poker Tour è molto ambito da tutti gli appassionati. E poi, le vincite, almeno fino a un certo tetto, non sono soggette a tassazione. Inoltre, i montepremi dei tornei sono piuttosto alti, quindi, per i più bravi, il profitto può essere interessante.
Però, non è tutto oro quello che luccica e diventare un top player non è una cosa semplice. Ci vuole costanza, bisogna conoscere a fondo il gioco e si deve studiare la psicologia degli avversari. Insomma, il poker, rispetto ad altri giochi da casinò, è un gioco di strategia e non solo di fortuna.
Quali errori non commettere
Come abbiamo detto, diventare un giocatore professionista non è facile, e la prima cosa da fare è evitare errori grossolani. Anche alcuni italiani, che negli anni sono diventati campioni come Dario Sammartino, hanno dovuto imparare a fondo i meccanismi del gioco e fare esperienza per acquisire la giusta mentalità, quella in grado di far trionfare nei più grandi tornei al mondo.
Tra i tanti tentativi di professionismo andati meno bene di come sia andata a Sammartino, la priorità è non commettere sbagli banali. L’errore più comune è quello di lasciarsi prendere dall’impulsività di recuperare i soldi persi. Al secondo posto troviamo insistere nel gioco quando si è vinto abbastanza, convinti che sia la fortuna a guidarci.
Infine, è fondamentale tenere a mente i limiti di budget per giocare. Qualunque gioco si faccia, sia esso per divertimento o per professione, si deve sempre avere presente quanti soldi si stanno investendo nelle partite. Oltre ai propri obiettivi, infatti, bisogna concentrarsi anche su questo, per evitare di mettere in atto abitudini di gioco errate.