Riuscirà Taylor Swift a fermare l’ascesa dell’estrema destra alle Europee 2024? Sondaggio a 600 italiani

• Scritto da: Federico Cremonesi
• Aggiornato il: 27.05.2024

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Highlights

• Nel 2023 Taylor Swift ha fatto raddoppiare il numero di 18enni registrati alle elezioni negli USA con una sola storia su Instagram (+38mila giovani)
• Margaritis Schinas, Vicepresidente della Commissione Europea, ha invitato Taylor Swift a fare altrettanto per le elezioni europee di giugno 2024
• L’affluenza alle europee è in costante calo e si teme che i partiti estremisti possano guadagnare punti percentuali
• Un sondaggio di Imcoresearch ha chiesto a 600 italiani di ogni età quanto Taylor Swift possa aumentare l’affluenza alle elezioni e se ciò sia positivo o negativo
• La maggior parte delle persone crede che possa aumentare l’affluenza giovanile, ma che Taylor Swift non dovrebbe dare preferenze

Taylor Swift, la cantante americana nominata Persona dell’anno 2023 dal settimanale Time (uno dei giornali più influenti al mondo), è corteggiata dalla politica americana ed europea. Questo perché, dopo un appello ai suoi 270 milioni di followers sui social, la 33enne originaria della Pennsylvania ha trascinato a registrarsi al voto ben 38mila giovani, con un aumento del 1226% sul sito vote.org in un solo giorno nel settembre scorso. Il numero di 18enni registrati è stato più del doppio rispetto all’anno precedente. ¹

Risultato questo ottenuto incredibile che ha portato anche il Vicepresidente della Commissione Europea, Margaritis Schinas, a sperare che la Swift invii messaggi di incoraggiamento al voto anche ai suoi fan europei in vista delle elezioni del Parlamento Europeo previste a giugno 2024. In quel periodo, infatti, la cantante americana sarà proprio in tour in Europa.

La popstar, vera e propria icona pubblica, ha mantenuto, nel primo periodo della sua carriera, un profilo politico molto neutro. La svolta c’è stata, però, nell’ottobre 2018, quando ha appoggiato il democratico Phil Bredesen contro la repubblicana Marsha Blackburn nella corsa al Senato del Tennessee rendendo, quindi, palesi le sue simpatie più moderate e liberali.

Recenti studi affermano che che la diffusione del messaggio dei “fandom” delle celebrità si è fusa con quella della politica. ²

La Swift, a cui Harvard ha dedicato un corso di laurea, è un fenomeno che, negli USA, ha un appeal incredibile. La sua storia d’amore con Travis Kelce, giocatore di football americano dei Kansas City Chiefs, ad esempio, ha aumentato la richiesta e il costo dei biglietti per le partite del campionato di circa 30 dollari ognuno (sono passati da 89 dollari a 119). Impensabile, anche questo, prima della relazione ufficiale.

C’è quindi da chiedersi quanto possa valere l’influenza di Taylor Swift sul vecchio continente?

È stato indetto da Imcoresearch, un sondaggio a 600 italiani su quanto sia giusto, e probabile, che un personaggio come Taylor Swift possa, in qualche modo, influenzare l’andamento delle Europee 2024.

Analisi delle risposte

Nell’analisi del sondaggio sono venute fuori, correlando le risposte dei 600 intervistati, un ampio divario tra chi conosce Taylor Swift e chi non sa di chi si stia parlando. Chiaro, infatti, che coloro che sono fan della cantante, conoscono quella che è la sua esperienza politica negli Stati Uniti, sanno quali sono le sue idee e sanno anche quanto sia importante un suo appello, sono più propensi a vedere questa influenza come positiva. Chi, invece, non conosce affatto chi sia la popstar è molto meno convinto di quale possa essere il messaggio. Anzi, generalizzando, molti di coloro che non conoscono la Swift sono molto meno affascinati dal potere di una celebrità e da quanto la stessa possa far cambiare opinione o influenzare la politica.

Nella prima domanda, infatti, chi considera non affatto familiare la musica e la carriera di Taylor Swift non è favorevole (seconda domanda) alla richiesta di aiuto della UE per mobilitare i giovani a votare alle elezioni europee. Il 32,14%, effettivamente, pensa che, anche se dovesse aumentare la percentuale di votanti, non dovrebbe, come celebrità, influenzare la politica.

Gli stessi, cioè coloro che considerano la cantante come non affatto familiare, non sono a conoscenza (domanda 4) delle opinioni politiche della Swift all’80,95% e credono che (domanda 13) anche se riuscisse a portare più voti non cambierebbe il risultato politico complessivo.

Completamente opposto lo scenario per coloro (il 23,50%) che, alla prima domanda, hanno risposto di avere molta familiarità con la Swift. Il 45,39% è favorevole alla richiesta della UE per portare più giovani al voto purché non si indichi una preferenza di voto. Interessante anche come, alla domanda 3, il 65,83% pensi che l’appello della cantante possa aumentare la partecipazione giovanile alle europee. Alla domanda 5, sempre coloro che conoscono bene la Swift, hanno risposto al 67,38% che celebrità e influencer possono avere un impatto significativo sulle decisioni politiche.

Chi ha risposto, alla domanda 8, che usare la propria celebrità per influenzare la politica, sia estremamente importante sono gli stessi che, al 56,52% non credono che le celebrità dovrebbero influenzare le decisioni politiche. Sempre chi trova estremamente importante il gesto di influenzare la politica sostiene, al 36,96% di non essere stato influenzato dalla posizione politica di una celebrità.

Alla domanda 12 chi ha risposto che le celebrità dovrebbero restare nei loro campi di competenza e restare fuori dalla politica ha anche risposto, alla domanda 7, che le sponsorizzazioni di celebrità non influiscono sulle decisioni di voto. Intrigante, però, come cambi la valutazione della domanda 6 in cui il 36,39% ritiene che Taylor Swift possa usare la sua piattaforma per influenzare l’esito delle elezioni ma dipende sempre dalle sue azioni e dai suoi messaggi specifici.

Un aspetto centrale del sondaggio riguarda la potenziale collaborazione di Taylor Swift con l’Unione Europea per incoraggiare la partecipazione dei giovani alle elezioni. Le opinioni si dividono nettamente: il 25% approva l’idea, vedendola come un mezzo per “favorire la democrazia in Europa”. Altri, tuttavia, esprimono riserve, sollevando questioni riguardanti l’influenza delle celebrità sulla politica.

Quando si tratta di valutare l’effetto di Swift sull’ascesa dell’estrema destra, i risultati si dividono: un terzo pensa che possa avere un impatto positivo, aumentando il coinvolgimento di giovani e non estremisti. Questo rivela una fiducia notevole nella capacità di una singola figura di influenzare il clima politico.

Le 14 domande del sondaggio e le varie risposte

Vediamo insieme le domande del sondaggio:

1. Quanto conosci la musica e la carriera di Taylor Swift?

Alla prima domanda su quanto, i 600 intervistati, conoscano musica e carriera di Taylor Swift le risposte sono state molto varie: il 39% (234 intervistati) ha risposto che musica e carriera della Swift siano un po’ familiari, il 23,50% ha molto familiare la cantante, la stessa esatta percentuale di persone non ha molto familiare la popstar e il 14% (84) non ha affatto familiare il suo nome.

Chiaro, dunque, già dalla prima domanda, che, mentre negli Stati Uniti la cantante sia super popolare in Italia, tra le 600 persone che hanno partecipato al sondaggio, un 37% sia diviso tra il non conoscerla affatto e saperne molto poco. Questo, ovviamente, cambia e influenza, molto più della cantante stessa, le risposte del sondaggio anche sulla politica.

2. L’UE vuole l’aiuto di Taylor Swift per mobilitare i giovani elettori per le elezioni del Parlamento europeo, sei favorevole?

Alla seconda domanda su quanto si sia favorevoli alla mobilitazione della Swift nei confronti dei giovani elettori per le Europee del 2024, il 43,17% degli intervistati è d’accordo nel far parlare la Swift ma senza che si indichi una preferenza nei partiti. Il 25,83% pensa, invece, che una celebrità non dovrebbe influenzare la politica, il 20,33% è favorevole alla partecipazione maggiore che possa influire sulla democrazia in Europa e il 10,67% non si rispecchia nei pensieri politici della cantante. Questo ultimo dato permette di comprendere, anche, che coloro che non si rispecchiano nella politica della popstar ne conoscano le preferenze.

3. Pensi che un appello da parte di Taylor Swift a votare alle elezioni europee del 2024 possa aumentare i partecipanti al voto come successo negli Stati Uniti?

Alla terza domanda su se un eventuale appello europeo abbia lo stesso appeal di ciò che è accaduto negli Stati Uniti, il 49,00% (294 persone) ha risposto che crede che la Swift possa aumentare la partecipazione al voto, il 29,83% ha risposto di non credere in un aumento e il 21,17% pensa a un aumento generalizzato della partecipazione.

4. Sei a conoscenza delle opinioni politiche di Taylor Swift?

La quarta domanda, su quanto si conoscano le opinioni politiche della Swift, il 60,67% non ne è a conoscenza, il 12,67% non è interessato a nessun coinvolgimento di una celebrità nella politica, il 13,50% dice di esserne a conoscenza, il 13,17% dichiara di essere fan della Swift e di prestare attenzione alle sue opinioni. Solo 79 persone, quindi, conoscono le opinioni e i pensieri della cantante.

5. Pensi che celebrità e influencer abbiano il potere di influenzare le decisioni politiche?

Alla quinta domanda, su quanto celebrità e influencer possano determinare le opinioni politiche, il 48,83% è convinto che le celebrità possano avere un impatto sulla politica, il 23,33% l’esatto opposto cioè che non abbiano un impatto significativo, il 21,33 pensa che abbiano più influenza di quanto si creda e il 6,50% (39 persone) non ci credono per niente.

6. Credi che Taylor Swift possa usare la sua piattaforma per influenzare l’esito delle elezioni europee del 2024?

Alla sesta domanda sull’eventualità Taylor Swift possa usare le sue piattaforme per influenzare l’esito delle Europee il 36,17% risponde che è possibile ma dipende dalle sue azioni e da messaggi specifici, il 30,67% pensa che la popolarità della Swift possa sinceramente influenzare i lettori, il 17,50% non crede che una celebrità possa avere un impatto sulle europee e il 15,67% pensa che sia improbabile perché le elezioni coinvolgono più paesi su questioni che vanno oltre la portata di un singolo.

7. Saresti più propenso a votare per un candidato politico se avesse l’appoggio di Taylor Swift?

La settima domanda su quanto un individuo sarebbe più propenso a votare un candidato appoggiato dalla Swift il 49% ha risposto che le sponsorizzazioni non influiscono sul suo voto, il 21,33% ha risposto forse perché dipende dal candidato e dalle sue opinioni, il 13,67% ha sostenuto che Taylor Swift può essere uno degli elementi per cui può essere influenzato ma non l’unico, l’8,83% ha risposto che presta più attenzione all’esperienza del candidato rispetto alla sponsorizzazione di una celebrità, il 4,50% sostiene che Taylor influenzerebbe sicuramente la sua scelta, il 2,67% ha risposto che sarebbe più propenso a votare il candidato se i valori fossero affini a quelli della Swift. Ovviamente, le 16 persone che hanno sostenuto i valori affini a quelli della Swift sono fan della stessa.

8. Quanto pensi sia importante per le celebrità usare la propria influenza per promuovere cause politiche?

L’ottava domanda, sull’importanza per la celebrità di promuovere le cause politiche il 38,17% dice che è un aspetto piuttosto importante ma dipende sempre dall’individuo e dal suo messaggio, il 29,67% sostiene che non sia molto importante e che le celebrità dovrebbero restare fuori dalla politica, il 16,83% ha risposto che non è affatto importante e che dovrebbero parlare gli esperti non le celebrità, il 15,33% sostiene, invece, che sia estremamente importante e che le celebrità possono raggiungere un pubblico molto vasto.

9. Pensi che gli influencer dovrebbero cercare di influenzare le decisioni politiche?

Alla nona domanda su quanto gli influencer dovrebbe influenzare le decisioni politiche l’80,33% ha risposto che le celebrità non dovrebbero influenzare le decisioni politiche. Solo 118 persone, il 19,67%, ha risposto sì.

10. Sei mai stato influenzato dalla posizione politica o dall’appoggio di una celebrità?

Alla decima domanda su si sia mai stati influenzati da una celebrità il 42% ha risposto di non essere mai stato influenzato dalla posizione politica di una celebrità, il 28,17% non prende in considerazione le sponsorizzazioni delle celebrità al momento del voto, l’8,64% pensa che sia più probabile votare per un candidato promosso da una celebrità che stima, il 7,83% ha risposto che le celebrità dovrebbero restare fuori dalla politica, il 5,17% trova persuasivo quando una celebrità parla di politica, il 4,17% è stato influenzato da una celebrità su una scelta politica, il 4% pensa che le celebrità abbiano la responsabilità di informare ed educare il proprio pubblico sulla politica.

11. Considereresti positiva o negativa l’influenza di Taylor Swift sulle elezioni europee del 2024?

All’undicesima domanda su come considerare positivamente o negativamente l’influenza di Taylor Swift sulle elezioni europee, il 49% ha risposto di essere neutrale, il 25,33% ha visto questa cosa come positiva, il 15,17% come negativa, il 10,50% non ne è sicuro.

12. In quale di queste affermazioni ti riconosci?

Alla dodicesima domanda, quella su quale affermazione sia riconosciuta dall’intervistato il 44,83% ha risposto che le celebrità dovrebbero restare nei loro campi di competenza e fuori dalla politica, il 25,67% ha risposto che l’influenza di una celebrità sulla politica non andrebbe sottovalutata, il 21% ha sostenuto che l’aumento della partecipazione alle elezioni che può portare l’invito al voto da parte delle celebrità può creare una base di votanti più numerosa ed eterogenea lasciando meno influenza agli estremisti, l’8,50 non è d’accordo con nessuna di queste affermazioni. In questo caso, il riconoscersi in un popolo votante meno estremista dà ragione a chi ha pensato alla Swift per frenare, da una parte, l’indifferenza verso il voto e, dall’altra, l’avanzare dell’estrema destra.

13. Potrebbe Taylor Swift fermare l’ascesa dell’estrema destra in Europa?

Alla tredicesima domanda, specifica sulla possibilità, da parte di Taylor Swift, di fermare l’ascesa dell’estrema destra in Europa, il 46,17% ha risposto che non cambierebbe il risultato politico complessivo anche se portasse più voti, il 33,17% ha risposto che ha abbastanza influenza da aumentare i voti di giovani e individui non estremisti, il 20,67% sostene che non riuscirebbe ad aumentare la partecipazione. In questa domanda, estremamente legata alla figura della Swift, chi riconosce la Swift e la sua potenza social globale, è convinto che potrebbe cambiare un certo elettorato.

14. Quale influencer/celebrità sceglieresti al posto di Taylor Swift per aumentare l’affluenza al voto?

Nell’ultima domanda, quella che chiede quali celebrità verrebbero scelte al posto della Swift le risposte sono state super varie. Al 52,50%, infatti, gli intervistati hanno dato nomi differenti da quelli inseriti nella lista. Il 18,50% vede bene Cristiano Ronaldo, il 13% pensa ai Maneskin, l’8,33% a Chiara Ferragni, il 7,67% a Khabi Lame, il giovane ragazzo famoso per i suoi sketch comici.

Il sondaggio ha visto intervistati 319 donne e 281 uomini, con età varia: il 25,17% over 54, il 22,67% tra i 35 e i 44 anni, il 19,83% tra i 45 e i 54, il 17,50% tra i 25 e i 34 e il 14,33% tra 18 e 24. Sicuramente anche l’età ha inciso nelle risposte, con i fan della Swift che sono più numerosi nelle fasce più giovani.

Per quanto riguarda l’etnia 500 tra gli intervistati sono bianchi, 41 latini e altri divisi tra arabi, asiatici, neri, ispanici e altro. Tutti parlano italiano, una buona fetta parla inglese, altri si dividono tra arabo, spagnolo e altro. L’educazione scolastica vede il 35,50% di diplomati, poi universitari, dottorati e circa 83 persone con la terza media. Molti sono sposati, altrettanti single, la metà non ha figli, una buona percentuale ha uno stipendio tra 22mila e circa 44mila euro annui.

Insomma, un sondaggio eterogeneo che ha visto partecipare 600 italiani che provengono da tutte le regioni e che, con il loro bagaglio culturale e l’esperienza di vita, hanno risposto, sinceramente, su un tema caldo che vede protagonista la Swift come esponente, molto famosa, di una categoria di influencer e celebrità che hanno un pubblico così vasto da poter, effettivamente, influenzare la politica globale.

Risultati pubblici del sondaggio: Pollfish.com

Riferimenti

• https://www.forbes.com/sites/maryroeloffs/2024/01/10/eu-wants-taylor-swifts-help-mobilizing-young-voters-for-european-parliament-elections/
• https://time.com/6554405/eu-taylor-swift-2024-election-voters/
• https://www.europarl.europa.eu/election-results-2019/en/turnout/
• https://www.corriere.it/esteri/24_gennaio_11/taylor-swift-corteggiata-politica-fa-votare-giovani-li-chiami-le-europee-da614800-b0b7-11ee-a325-593ff8bfe988.shtml
• https://it.euronews.com/my-europe/2024/01/17/taylor-swift-potrebbe-fermare-lascesa-dellestrema-destra-in-europa
• https://www.vanityfair.it/article/taylor-swift-sposta-voti-elezioni-europee